domenica 16 novembre 2008

Roma 4 - Governo 0

Salve,
decisamente spettacolare la manifestazione a Roma del 14 novembre 2008.
Partiamo dal principio così scrivo il mio solito diario schifoso.

Verso mezzanotte arrivano otto pullman alle pensiline, tra cui 2 di ingegneria... siamo tanti.
C'è qualche problematica con la gestione dei gruppi all'inizio ma si parte, tosti, forti e pieni di sprang... ehm speranze.
Questa volta ho creato un missile, l'ho messo nel pancione del pullman. Fatto con C-4, mini bombe nucleari all'interno ed un dispositivo telecomandato per la distruzione di massa del governo. Un missile intelligente con target palazzo Chigi.
Ok, finisco qui la parte autobiografica della situation.
Ovviamente non spiego cosa succede dentro il pullman quando si fanno viaggi medio-lunghi, siamo stati tutti calmi, abbiamo dormito, abbiamo cantato... e basta (magari).

Perfietto, si arriva a Roma siore e siori. I ricercatori corrono alla Sapienza mentre noi arriviamo a piazza della Repubblica, stesso scenario del 17 ottobre. Siamo grandi, attivi. Partiamo per scontrarci con il corteo che veniva dalla Sapienza. In questo modo tutti gli altri collettivi compresi sindacati si accodano a noi, gran soddisfazione. Ci siamo guadagnati una posizione intermedia nel corteo.

Passano le ore, la stanchezza si fa sentire. Se ne vedono di tutti i colori, aria di carnevale con carri, maschere e vestiti, atmosfera serena, persone incazzate nere, cori e palazzi da far crollare e il solito grande immancabile suono della manifestazione di Roma impossibile da paragonare con le altre città... è sempre una grande emozione.

Non per essere campanilista ma siamo riusciti a tenere alta la testa per tutto il tempo e ad essere quasi sempre attivi, anche rispetto agli altri collettivi, dietro lo striscione onda calabra.

Siamo arrivati a piazza Navona e gli altri già erano andati a Montecitorio, rendetevi conto di quanto era lungo il corteo. Lì ci siamo un pò ristorati dopodichè siamo ritornati ad Avignina per prendere il pullman.

Scontento del fatto che non hanno parlato minimamente della Calabria, come al solito, nessuna intervista... dall'inizio della protesta fino alla fine destinati ad essere emarginati come nel meteo. Anche per questo, facciamoci sentire sempre di più e teniamo duro.

Tornato a casa mi sono aggiornato un pò sull'andamento della situation descritta prima, ho visto qualche video, letta qualche intervista, ma rimasto sconcertato dalla "testa dura" della Gelmini che si dice orgogliosa dell'ultimo decreto fatto. Ma vorrei capire... è orgogliosa di aver fatto l'ennesimo decreto antidemocratico che fa rivoltare l'università?
Per tutti quelli che credono nel governo, per favore rendetevi conto di questi atti di incoerenza da parte dei ministri.

Volevo dire un'altra cosa ma me ne sono scordato, che memoria di ***... al massimo modifico il post... si ritorna in P2 a lavorare.

lunedì 10 novembre 2008

Strategia dell'addormentamento

Salve,
dunque da settimane ci stiamo muovendo e stiamo protestando giorno per giorno in tutta Italia contro la legge 133 e contro una università che non vogliamo, cogliendo nuove proposte e cercando di strutturarle per avere la consapevolezza che il cambiamento può esserci.
Ma tutto questo come al solito si conclude quando il governo comincia a far vedere che cede la corda dopo averla tirata già moltissimo.

È ciò che sta succedendo oggi in tutto il Paese, come testimonianza il fatto che su Repubblica, sul Corriere della Sera e tutti gli altri giornali compresi quelli locali hanno sempre meno notizie sulla mobilitazione.
L'uniaggregatore non sforna più blog posts dagli svariati collettivi.
Dopo il fatto di p.zza Navona a Roma le manifestazioni sono calate.
A supporto di questo addormentamento ci stanno le linee guide di un decreto ancora non pubblicato sulla gazzetta ufficiale che sembrano risolvere alcuni problemi, facendoci scordare della batosta n° 133 e delle riforme precedenti nell'università.
Non solo, la Gelmini avrebbe dovuto lavorare su un ddl, solo che è stato slittato... probabilmente per lasciare il posto al nuovo decreto ultra urgente che doveva rimettere in funzione dei concorsi con scadenza prossima?
Evito di parlare delle linee guide, mi piacerebbe piuttosto leggere il decreto all'atto della sua pubblicazione.

Insomma, prima il vulcano, e poi le pezze di sopra. È la solita storia che si ripete, e la mobilitazione anch'essa che perde colpi... lunga vita alla mobilitazione (bah...)

venerdì 7 novembre 2008

Incazzatura in piazza

Salve,
finalmente siamo scesi in piazza tutti quanti appassionatamente a Coseza.
Questo momento si aspettava da tempo... università, ricercatori e studenti medi.
Il concentramento a p.zza Zumbini. Il tempo purtroppo ha fatto rimanere a casa molte persone, non aspettavano altro che la pioggia per trovare la scusa "pensavo che fosse stata rimandata", quando non si è mai sentito che una manifestazione viene rimandata per pioggia.

Tralasciando il lato "disertore" della questione, il Corriere della Sera ha comunque pubblicato un numero che ammonta (falso perchè elevato a mio parere) a 3000 persone, e per questo per me è stato un successo, me ne sarei aspettate di meno (non ditemi che sono pessimista).

Le pecche ci sono state, a partire dal fatto che come al solito ci siamo ridotti alla fine per pubblicizzare l'evento (non come si è fatto con il 28 ottobre), a finire agli spendidi innovativi attraenti inni di lotta di colore. Sono altamente contrario a questo, comunque le parole durano poco per fortuna, la conquista è stata la mancanza delle bandiere (e finalmente).

Per chi dicesse che questa mobilitazione è antifascista, beh non vedo perchè non dovrebbe essere anche anticomunista a questo punto. Allora io rettificherei con antifascista/comunista pagati dal governo (alias facinorosi... si si siamo noi bla bla violenti bla bla).

E per terminare, una bella pizza alla filol 8, una passeggiata alla Propaganda2 (aula P2 cubo 40 non fraintendiamo) e dopo una lezione sulle nuove evoluzioni della lotta alla 'ndrangheta ed uno spettacolo artistico (almeno personalmente).

Risultato della giornata: 5-1 per noi, 1 punto al governo per il fatto di aver incrementato il divario tra sinistra e destra in un movimento studentesco.

Per il telegiornale fasullo e disinformativo di oggi è tutto... ora potete tornare a perdere il vostro tempo sui vostri siti sociali del cavolo.

lunedì 3 novembre 2008

Moderazione morte della protesta

Salve,
con molta moderazione stiamo mandando avanti questa protesta e la voglia di cambiar l'università, e allo stesso tempo la morte di questa mobilitazione si avvicina.

Allora o ci diamouna svegliata oppure soccombiamo nuovamente per la gioia di un governo che gli piace fare il tira e molla per farci scordare tutto.
In questi casi fare azioni estreme è significativo in tutti i sensi. Il primo è quello che ti puoi mettere nei guai, il secondo è che se tutti fossimo convinti di fare tale follia le cose cambierebbero... e come.

Ovviamente, sono il primo a non esagerare, però non sarò il primo di certo a mollare.

Oggi sono rimasto in presidenza, e per la seconda volta mi sono perso un'assemblea. Ovviamente il risultato è stato distruttivo, perchè, scusate la cattiveria, i signori in assemblea si sono degnati di moderarsi ulteriormente dopo non essere neanche stati all'università per un giorno a vedere come andavano le cose durante il blocco accademico. E come se non bastasse, si impauriscono di una occupazione che loro non hanno mai fatto.

Chiusa questa parentesi contro tutte le persone moderate, disinformate, e con tanta voglia di fare un ponte grosso quanto quello di Brucchlin, se dobbiamo attivarci seriamente almeno non spaventiamoci di perdere 1 ora di lezione al giorno, che si recuperano in un battibaleno nel giro di 2 giorni di studio sugli appunti del collega.

Dopodichè un rettore molto tripla, quadrupla faccia, del quale non ho parlato a riguardo nell'assemblea d'ateneo, si è parato (scusate il termine) il culo in modo egregio quasi come per mettersi in prima fila.

E allora, per favore, smettiamo di fare i moderati, e diamo mazzate a tutti dopo aver sorbito anni di attacchi sociali ed interessi trasversali università/politica.

Il Preside di Facoltà è stato si molto cortese, ma allo stesso tempo anche pressato oggi dal ricominciare l'attività assieme alle sue veline e scagnozzi. Allora, ripeto, la moderazione non porta a nulla, solo a far svanire la mobilitazione.

Non so più come ripeterlo. In tutta Italia ci sono rettori che chiedono le dimissioni, occupazioni di settimane e settimane, professori e ricercatori in piazza, cortei giornalieri, assedi, manifestazioni mai avvenuto prima...
E noi? Che ci caghiamo sotto di perdere qualche lezione perchè ancora ora vediamo tutto andare bene e perchè il governo ci promette delle stronzate per far calmare le acque?

Cosa propone il governo? Un nuovo decreto salvavita all'università, anzi, è stato cambiato in una forma più democratica... udite udite... la Gelmini vuole scrivere un Disegno Di Legge. WoW! Che oltretutto è stato slittato, guardacaso... forse per far fermare un pò le proteste nelle varie città di questo Paese (Paese che ha per Stato un insieme di Istituzioni infami e sanguisuga)?

Parliamoci chiaro, che DdL vuoi che venga scritto da una saputella come la nostra ministra? Altri 2 articoli (e sottolineo 2) che mettono nuovamente a soqquadro la nostra istruzione? Che in un paio di decreti come già fatto, tra Berzusconi, Treconti, Brutetta e Gelminni, combinano DINUOVO un disastro esistenziale eclatante esageratamente assurdo?

Altra cosa, pregherei quelli che dicono "bisogna trovare una forma alternativa di lotta, un'altra via per cambiare le cose, un'altra forma di protesta", di, per favore, per piacere, ma veramente, di pensare prima ad una cavoletta di proposta alternativa invece di fare solo parole ed analizzare il contesto in modo passivo.

A che è servita l'occupazione + blocco didattico a ingegneria? ................. a creare un collettivo di decine e decine di persone che organizzano vari eventi e indicono assemblee? Yesse!

A che sono serviti i rappresentanti? A niente, se non a romperci le scatole di tonno perchè si cagano sotto, e invece di rappresentare gli studenti rappresentano loro stessi? Yesse!

Non ho parole... anzi, meglio così, che di parole se ne fanno tante (come quelle di questo post, poveretto infangato stavolta da nomi ignobili)

sabato 1 novembre 2008

Dopo il fuoco, lo scandalo

Non ho parole.
Sono incazzato con tutto e con tutti, in primis il sistema.
Però sono contento che degli 80enni si sono iscritti alle elementari per fare un pò di ripasso sull'algebra.
Così magari riescono a contare meglio quelle poche monetine che riescono a guadagnare dalla pensione e non farsi fottere dalle banconote false che quest'anno proliferano di gran carriera.

Comunque vi prego di leggere questa notizia dell'ANSA, è uno spettacolo.

Divulgate a tutti gli istituti che possono essere chiusi per colpa di quella graziosa donnina di nome Mariastellina.
2+2=........

mercoledì 22 ottobre 2008

Si chiude... evvai!

Evvai un corno...
La manifestazione/corteo/sit-in itinerante, come lo si vuol chiamare, è stato un successo.
Siamo partiti da ingegneria, fino al polifunzionale, poi dinuovo indietro fino al rettorato.
Nel frattempo, ci siamo seduti sulla strada ed abbiamo provocato, anche se per poco tempo, dei disagi alle comunicazioni, in contemporanea alla discesa degli striscioni dal cubo 0.

Il risultato è stato senz'altro ottimo, anche se la delusione alla fine si è fatta sentire.
In fin dei conti, come dice il Rettore magnifico, fra 3 anni con questo taglio del 20% si chiude.

Invito nuovamente tutti a leggere la legge, specialmente art. 16 e 66.

sabato 18 ottobre 2008

17 ottobre: non c'è niente da festeggiare

....... come si ribadisce sempre nella Filol 8.

Far ritirare il decreto è difficile ma non ci si arrende. Ieri abbiamo manifestato sotto il ministero con grande forza ed arrabbiatura; contro la Gelmini scuole, università e ricercatori.
Napolitano dice di non ingigantire le cose e di "non dire sempre di no", ma in contrasto ci sono 2 cortei di Milano e il grande corteo di Roma indetto dai sindacati di base.

Il risultato è senza dubbio un segnale di partenza molto determinato. La stampa conferma le 500 mila persone al corteo.

La partecipazione dell'Unical c'è stata, 30-40 persone, di cui 15-20 per reggere uno striscione di 10 metri che esprimeva tutta la nostra rabbia. Dobbiamo lavorare sodo per incrementare questo numero, arrivare sempre più incazzati, informati, e consapevoli che "se non cambierà, dura lotta sarà".

mercoledì 15 ottobre 2008

Siamo sotto dittatura officialitus

Salve,
dunque da premessa vorrei dire che non ho niente contro questo governo. E' cosi' sensibile ai nostri bisogni che mi vien da piangere. Ci tiene cosi' tanto al popolo stanziato su un territorio dannato da anni e in continua sommossa e passivita'.
Beh... chi mi conosce capira' che sto dicendo veramente veramente veramente cio' che penso. Chi mi conosce di piu' capira' invece che sono disperato.

Comunque non temete, e' arrivato finalmente il decennio della riscossa. Saremo tutti felici e contenti sotto la nuova dittatura. Del resto cosa puo' esserci di meglio:
  • Completa manipolazione dell'informazione, esageratamente piu' accentuata delle legislature precedenti
  • Spostamento dei capitali e finanziamenti pubblici nel settore ecomico lasciando altri settori a marcire nella spazzatura di Napoli (sottolineo la provocazione)
  • Bandi ormai palesemente taroccati peggio della nostra cara Wanna, anche questo decisamente peggio degli anni precedenti
  • Istruzione in banca rotta, inutile riparlarne visto che i post precedenti strizzano depressione da tutte le parti
  • Banche in banca rotta, forte eh? Non aggiungo altro visto che i mediaticaimani parlano solo di questo
  • Guerre ovunque... essi' pensavate che fossero finite? Ci sono ancora purtroppo, solo che l'unica informazione che ci arriva e' quella di Lup0n, Dr4g0n P4ll e SuCk me Licia
  • Grande, inestimabile e strafottententemente non-clamorosa stima positivissima (al negativo) del nostro grande cavaliere dello zodiaco da parte del resto del mondo
Voi tacete, l'informazione tace, chi tace acconsente... dunque presumibilmente...

martedì 14 ottobre 2008

Partenza per il centro

E' arrivato il momento di muoverci, si parte per Roma il 17 ottobre. E' sciopero generale.

Il comitato unical ha organizzato con il sistema sindacalista dei pullman per partire. Per partecipare ed avere piu' informazioni, rivolgetevi ai contatti del comitato unical (Vittorio).

Non si scherza piu', la televisione non ha piu' la funzione di informazione ma di manipolazione.
Non esiste piu' ironia, con questo trend verremo scacciati fuori da ogni visione professionale futura e dal resto del mondo.
Non c'e' giustificazione, le leggi sono ipocrite, contrastanti e costringono a prendere decisioni distruttive per l'istruzione e la ricerca pubblica universitaria.
Non c'e' alternativa:

SARA' RIVOLTA

venerdì 10 ottobre 2008

La legge dei grandi

Salve,
ultimamente esce una legge per riformare le università, una legge importante fatta da persone importanti. Una grande legge, con un grande scopo.
Molti sono informati e altrettanti (soprattutto ad Ingegneria dove l'informazione passa con un ritardo di due settimane a causa degli orari) non lo sono.

Dunque questa legge rivoluzionerà il modo di pensare, il modo di spendere i soldi, il modo di pensare due volte per iscriversi all'università e il modo di concepire lo studio.

In poche parole, i signori e tutti quanti e bla bla onorevoli... ok lo dico siamo rovinati!!!!!!

E' partita la perenne occupazione di un aula al cubo 28B, ogni giorno di pomeriggio.

TESTO DELLA LEGGE

La mia mente sta macinando queste possibilità:
  • la legge non va in vigore, ovvero la protesta riesce a bloccarne l'attuazione
  • la legge va in vigore, i professori abbandonano l'università, ci saranno molti disservizi e pagheremo tutto ciò con un occhio della testa e si abbasserà il nostro livello di preparazione e di conseguenza il valore della laurea
  • la legge va in vigore e il prossimo anno accademico verrà bloccato
Shock!

mercoledì 1 ottobre 2008

Maledettamente disorganizzati

Cominciamo bene,

primo giorno e niente avvisi. Ieri notte a stampare gli orari, ma questo e', come al solito, una cosa risaputa.
Gli avvisi vengono sempre pubblicati qualche ora prima del fatto.


Ma non e' finita qui ovviamente... troppo bello arrivare all'università puntuali, dopo 1 ora di viaggi e aspettare più di mezz'ora in aula il professore che non verrà. E in aula, non c'è nessun avviso.


Andiamo in presidenza, a vedere come protestare, ma l'apertura al pubblico è alle 11:00. Ora sono le 11:05 e sto scrivendo dai computer ,sballati del 42 e vedo l'annuncio che propagazione ed elementi di elettronica non ci sono per tutta la settimana.


Ora sto pensando di andare in presidenza a fare un pò di bordello, perchè io ho perso una mattina intera per la negligenza dei professori, della presidenza, o di qualcun altro a mettere un avviso.


Questa università funziona che è uno spettacolo...

venerdì 26 settembre 2008

Caro Unical

Salve,
vi linko un simpaticissimo link dell'unicalforum. Per chi scoccia aprire il link (succede molto spesso) ve lo spiego brevemente qui.
  • Costo della prima rata aumentato a 300 euro, almeno hanno arrotondato
  • Costo della mensa aumentato, non so di quanto ma cosi' si dice
Bene, non vi riporto altre notizie interessanti sugli sprechi dell'Unical, che potrete leggere nel topic del forum.

Decisamente, non meravigliosamente, farò un casino contro l'amministrazione e chiederò il bilancio per vedere se questi "rincari" sono necessari. Anzi direi quasi sicuramente che non sono necessari.
NON SONO NECESSARI.

Bene, dal 1° ottobre ritorno a viaggiare per andare a scaldare le sedie in aula, e vedremo come organizzare il blitz. Conto nell'aiuto dei rappresentanti rappresentatissimi.

Grazie a tutti... le mie tasche sono vuote grazie a voi tutti.

sabato 20 settembre 2008

Si riparte

Salve salve,
finalmente e' arrivato settembre (per alcuni un problemone per altri un relax) e non vedo l'ora che arrivi il 1° d'ottobre per ricominciare e farmi una sana partita a tre sette.

Solo che entro con un rimorso, non sono riuscito a fare in tempo la richiesta della borsa di studio ed ora, anche quest'anno, devo riuscire a mantenermi da solo con i piccoli lavoretti che riesco a fare quando torno a casa quel paio d'ore prima di andare a letto. Questa volta e' stata colpa mia, mi sono informato troppo tardi (esattamente il giorno prima della scadenza della borsa di studio).

Comunque ora si ricomincia e non ci si pensa piu'... spero solo che il caffe' di alcune macchinette sia migliorato e che gli chef alla mensa abbiano fatto un corso di aggiornamento sulla gastronomia culinaria giovanile 2008.

Salut....

martedì 1 aprile 2008

Sfondamenti di informatica

Salve,
prima di leggere questo post vi invito a leggere il post precedente Calendario strozzaccademico perche' qui c'e' da stare calmi.
La signora manager in presidenza ci aveva detto che non si puo' assolutamente andare fuori la finestra d'esami che si chiude il 29 marzo, cioe' che prima di quella data si devono fare tutti gli orali.

Benissimo, gli informatici se la prendono con calma, e ancora oggi 1 aprile non sono usciti i risultati, anzi si pensa che escano poco prima del prossimo appello. Che ci stiano facendo un bel pesce d'aprile? Oppure che stiano scrivendo tutti i compiti su computer dell'800 per provarli?

C'e' anche qualcuno "preoccupato" sull'Unical Forum a questo link.
Ma piu' che altro spero che gli esami di ingegneria informatica non siano effettuati allo stesso modo. Beh, questo si che sarebbe un bel pesce d'aprile.

Da notare che ho ancora la colomba in gola...

mercoledì 5 marzo 2008

Calendario strozzademico

Salve,
colgo l'occasione per dirvi una buona notizia (per me non per voi): dopo diversi giorni finalmente sono riuscito a firmare l'esame descritto al precedente post, ringrazio il professore e il commissario che si e' deciso a firmare.

Ma ora procediamo con il nuovo post. 19 marzo esami di fisica I, fisica II e chimica. Wow, si sono sfogati. Certo, uno la mattina ed uno il pomeriggio, non sono in sovrapposizione ma sono pesanti. Si capisco che dobbiamo pagare le tasse, e che dobbiamo sfondarci il cranio, ma un minimo di flessibilita' ma su ma dai ma niente.

Siamo andati in Presidenza in 1000 (no eravamo circa 20 ma buoni) a chiedere di cambiare data degli esami ma non e' stato possibile. Il problema e' che la sessione comincia dal 17 e finisce il 29, c'e' di mezzo Pasqua e non siamo riusciti a trovare nessun altro giorno libero per fare l'esame, tutto perche' il calendario accademico e' deciso all'inizio dell'anno e non puo' essere assolutamente cambiato per ovvi motivi.

Bene, non e' la fine del mondo che facciamo due esami in un giorno, ma quando si puo' evitare bisognerebbe mettersi d'impegno senza sparare calendari che servono a strozzare gli studi, con tutta la benevolenza (sono troppo buono) verso chi lavora alla facolta'.

Non temete, verra' il giorno in cui... niente cornut 'e mazziat!

sabato 1 marzo 2008

Il teorema dei due firmatari

Salve,
esiste un teorema che dice "le regitrazioni degli esami devono essere firmate dal docente e poi dal commissario".

Beh oltre ad essere poco interessante, lo so, ma il fatto e' che ho superato un esame propedeutico a dicembre e ancora oggi, prima di Pasqua, non risulta firmato dal commissario.
Si va bene il professore e' stato molto cortese a proporsi per risolvere questa situazione, ma non e' solo a me che e' successo, ma anche ad altri 2 ragazzi, e sicuramente piu'.
Quindi, signori, sveglia! Non vorrei passare Pasqua con la Colomba in gola.

E aspettiamo...

sabato 16 febbraio 2008

Tastiere e mouse VS monitor

Salve,
e dunque siamo a Ingegneria, quella facoltà dove le tecnologie sono messe in risalto e messe a disposizione per gli universitari e non. Ma siamo anche in biblioteca, precisamente alla BATS.
Mi rimpiange vedere quei computer morti, da mesi ormai. E' da quando sono approdato come matricola che diversi amici PC sono stesi ed altri settimana per settimana si aggiungono per fargli compagnia.

A volte la tastiera, a volte il mouse che manca, a volte il monitor che non funziona (o roba del genere) che non permette a noi studenti di esercitarci costringendoci ad aggregarci in gruppi di 3-4 persone su un solo computer.
Lenti, lenti. Molto lenti.

Ma diciamo che alla BATS il sepolcro non e' dei migliori. Anche li' poveri defunti, e calcolatori lenti senza un minimo strumento per gli studenti.
Beh, menomale che a questo ci sta pensando il nostro Consiglio, staremo a vedere piena fiducia piena di speranza.

Non vedo l'ora che arrivi la valutazione del corso di Fondamenti, beh si, quando ci vuole ci vuole.

venerdì 11 gennaio 2008

Riaffermiamo lo Stato di Diritto della Magistratura

Ciao,
proprio ieri ci siamo trovati davanti la Conca a raccogliere le firme per la petizione descritta nel titolo di questo post.
Per chi volesse saperne di piu' o informarsi:
Abbiamo raccolto dalle 150 alle 200 firme. Il nostro coordinamento di Cosenza sta nascendo da poco, siamo infatti pochi, speriamo in molte adesioni. Siamo stati anche il 5 davanti al Comune di Cosenza ed abbiamo raccolto intorno le 400 firme.
In tutta la provincia siamo arrivati circa a 1000 firme, per una giusta causa.

E ora che cominciano i corsi a ingegneria, vi romperemo abbastanza le scatole con il foglio delle firme ;)